GeRussia GEOPOLITICA DELL’EUROPA ORIENTALE
Dibattito e formazione
Napoli, 09 marzo 2017
Si è tenuto Si terrà domani alle ore 16, in via Chiatamone 63, presso l’Istituto di Cultura Meridionale il corso di formazione organizzato dall’Ordine dei Giornalisti della Campania dedicato al tema : “GeRussia. Geopolitica dell’Europa Orientale”. Dopo i saluti del presidente dell’Ordine, Ottavio Lucarelli, e del vicepresidente, Mimmo Falco, ha dato il via ai lavori l’avv. Gennaro Famiglietti, presidente dell’Istituto e coordinatore nazionale della Federazione Nazionale Consoli Onorari e padrone di casa. Sono intervenuti : Alfonso Piscitelli, direttore del blog EuRus, e Salvatore Santangelo, giornalista ed autore del libro “GeRussia. L’orizzonte infranto della geopolitica europea. Modera il consigliere nazionale dell’Odg Alessandro Sansoni.
Ottavio Lucarelli – Presidente O.d.G Campania – Mimmo Falco – V7ce Presidente O.d.G. Campania – Avv. Gennaro Famiglietti – Console Onorario della Repubblica di Bulgaria, Presidente dell’Istituto di Cultura Meridionale – Dott. Roberto Bafundi – Dirigente prima fascia Sede inps – direzione Coord. Metropolitano Napoli (Na) direttore regionale Abruzzo – Alessandro Sansoni Giornalista – Consigliere O.d.G. – Alfonso Piscitelli – Dipartimento di Scienze politiche – Ricercatore di statistica sociale – Salvatore Santangelo -Giornalista professionista. Esperto di politica internazionale e di storia del Novecento – Scrittore – Autore del Libro GeRussia . Un interessante studio condotto dal giornalista e scrittore Salvatore Santangelo, esperto di politca internazionale e dei processi indotti dai grandi cambiamenti che si rinnovano su vecchi schemi una forma induttiva di geopolitica pan –europea che vedono contrapposti e a tratti affiancati gli amici-nemici di ssempre Germania e Russia . Moltissimi gli argomenti trattati, gli orrori che hanno segnato la storia del primo conflitto mondiale, i totalitarismi nazionalsocialista e comunista che si sono battuti all’ultimo sangue per conquistare le anime, le menti e i corpi delle decine di milioni di esseri umani intrappolati nelle maglie dei loro sistemi repressivi; la Germania occupata, umiliata, smembrata; un feroce confronto politico, militare e ideologico tra blocchi contrapposti: tutto ciò ha contribuito a plasmare il “secolo breve”. Il collasso dell’Urss ha ridisegnato i confini della carta geografica, ma anche geopolitica dell’Europa,di una Europa che si ridisegna su se stessa, e spinto questo rapporto verso una nuova dimensione, contrassegnata da una rinnovata speranza e da un’intensa collaborazione: tutto ciò almeno fino alla crisi ucraina. Fino ai grandi conflitti economici e non solo dei giorni nostri.
