Salute

OZONO AUMENTA OSSIGENAZIONE E RENDE TUMORE DEBOLE

Intervista alla dott.ssa Margherita Luongo

Pozzuoli, 17 maggio 2017

Sono passate tre settimane dal primo incontro con la Dott.ssa margherita Luongo, vice Presidente della Fondazione Maria Guarino Onlus,un incontro quello di oggi  non casuale. Ci eravamo infatti lasciati l’ultima volta con l’impegno che la Dott.ssa Luongo ci avrebbe descritto il risultato di nuovi studi – Gli studi di invasione / metastasi e resistenza ai farmaci hanno in passato generalmente proseguito lungo i percorsi separati della ricerca. Recentemente, tuttavia, l’interesse è stato incentrato sull’eventuale relazione tra resistenza ai farmaci e invasione e metastasi di cancro. Una relazione tra questi due fenotipi è stata dimostrata da due tipi di osservazione: in primo luogo, alcune cellule tumorali selezionate per la resistenza ai farmaci sono più invasive / metastatiche rispetto alle cellule parentali non resistenti, in secondo luogo, in alcuni casi, tumori secondari (più metastatici) Sono più resistenti ai farmaci chemioterapici rispetto alle loro controparti primarie. In altri casi riportati in letteratura, non si osserva correlazione tra esposizione / resistenza ai farmaci e invasione / metastasi di cancro. La possibilità che il trattamento con alcuni farmaci chemioterapici possa essere in grado di promuovere l’invasione e la metastasi del cancro richiede ulteriori indagini a causa della sua potenziale rilevanza clinica. Una migliore comprensione di qualsiasi rapporto tra resistenza ai farmaci e invasione del cancro potrebbe portare a un trattamento più efficace del cancro. – Così , la Dott.ssa ci descrive i lavoro sviluppato in queste ultime tre settimane, quindi possiamo affermare che : la colchicina dimostra di essere efficace sulle metastasi resistenti e che quindi – OZONO AUMENTA OSSIGENAZIONE E RENDE TUMORE DEBOLE  – su questa affermazione non posso che esprimere il mio personale sentimento di stima per la dott.ssa Margherita Luongo, giovane ricercatrice, impegnata da anni nella la ricerca e sugli effetti sull’Ossigeno – Ozono Terapia quale adiuvante alla cura delle patologie oncologiche, Terapia a sua volta integrata con trattamento della Cannabis. Trattamenti che fino e qualche decennio fa era considerato quasi una “stregoneria” oggi riconosciuta ed utilizzata a livello internazionale, Russia e Cuba somministrano i Trattamenti sopra descritti attraverso il sistema sanitario nazionale. Finalmente anche in Italia a forte di un importante e continuo lavoro di squadra compiuto dal gruppo di giovani medici “Volontari” della Fondazione Maria Guarino Onlus, si stanno avendo importanti riscontri nell’ambito  delle patologie oncologiche. Un lavoro i cui risultati rappresentano un passo avanti nel trattamento e la cura di tumori potenziando la chemio e radio terapia, e riducendo gli effetti collaterali che queste comportano, potenziando il sistema immunitario e migliorando la qualità di vita del paziente, questo sarà a beneficio di tanti pazienti, non solo campani, visto che la Fondazione è presente in quasi tutte le regioni italiane, soprattutto al sud. Ancora una volta, la dimostrazione dell’alto livello qualitativo della ricerca e dell’impegno di un gruppo di medici ozonoterapeuti e ricercatori che a titolo completamente gratuito quotidianamente sono in prima fila nella; terapia e la cura di malattie spesso considerate “incurabili”.

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore