Grumo Nevano, Peppino Landolfo”PREPARIAMOCI AD UN TERREMOTO AMMINISTRATIVO CON LE DECISIONI DELLA PROCURA”

Riflessioni sotto l’ombrellone. 

Molti nostri affezionati lettori ci chiedono a che punto sono le indagini della Procura della Repubblica dopo gli avvisi di garanzia, il blitz delle perquisizioni, la ricerca di ulteriori elementi utili agli inquirenti per l’emissione dei vari provvedimenti propedeutici ad un imponente lavoro investigativo che riguarda lavori pubblici, appalto rifiuti, e, ultime notizie sembra che la Procura abbia acceso i riflettori anche su altri progetti tendenti a privatizzare servizi oltre alle concessioni. Dopo il blitz il nucleo che sta portando avanti le indagini, pare abbia chiesto una proroga di sei mesi che scadrà ad ottobre, se non prima. Per l’autunno si prevede un vero e proprio terremoto amministrativo di cui, al momento, non è facile immaginarne le conseguenze. I capi d’accusa sono di quelli che fanno tremare le gambe e gli indagati rischiano tantissimo. Le indiscrezioni che arrivano, lasciano poche speranze alla cosiddetta bolla di sapone che in tanti millantano per minimizzare. Parecchi grumesi  ritengono una vera e propria liberazione se sarà colpito al cuore il sistema: la città non può più subire un andazzo che ha distrutto la città e portato alle stelle le bollette e i tributi. Commissario o scioglimento sono i mali minori. Godiamoci queste ultime ore di sole e mare, noi saremo in prima linea ad informarvi.