Champions League. IL NAPOLI ESCE A TESTA AL DALL’ETIAD STADIUM

Champions League
IL NAPOLI ESCE A TESTA AL DALL’ETIAD STADIUM
Guardiola: “Insigne top, Sarri uno dei migliori” Il Napoli gioca per 60’ e rischia di pareggiare una gara iniziata male.

Dal nostro inviato Gennaro Cinquegrana
Manchester, 17 ottobre 2017
Parte decisamente male il Napoli, sul difficile campo del City,lna prima mezz’ora di gioco gli azzurri sembrano intimiditi dagli avversari, il City capisce e approfitta manda sotto i partenopei di 2 reti, la prima messa a segno da Sterling all’8’, passano meno di 5’ è Juan Jesus raddoppiare. Ci sono voluti due schiaffoni al Napoli per svegliarsi e prendere le redini del gioco. A mettere paura agli uomini di Guardiola un gran tiro di capitan Hamsik, purtroppo deviato in angolo dalla difesa del City. Ma il Napoli si trova contro anche la sorte avversa, è proprio Mertens a sbagliare un rigore concesso nel primo tempo, e su fallo netto in area ai danni di Raul Albiol. Un rigore netto non fischiato in favore del Napoli, fallo su Dries Mertens,ma l’arbitro non ravvisa e lascia giocare. La gara ha intanto cambiato volto, il Napoli comincia ad attaccare e ad interrompere tutte le azioni degli avversari. All’80’ Mertens reclama un corner su un destro dal limite: la deviazione di Ederson è netta ma non viene rilevata. Al 72′ nettissimo il rigore assegnato al Napoli, il secondo della partita per i partenopei: Ghoulam viene steso nettamente da Fernandinho in area dopo una percussione irresistibile. Al 65′ un episodio che inizialmente poteva far discutere: Allan ruba palla al limite dell’area, Mertens serve Hamsik che a porta sguarnita vede il suo tentativo schermato da Stones. Con l’ausilio del replay quello che in diretta sembrava un fallo di mano è in realtà una respinta di pancia d aparte di Stones, che salva il City. un’altro realizzato da Diawara nella ripresa. Termina 2-1 per il Manchester ma il Napoli esce dall’Etihad a testa alta. Manchester City-Napoli è la sfida del miglior calcio d’Europa; due squadre che si somigliano molto e due allenatori, Sarri e Guardiola, prodighi di complimenti l’un l’altro. Il gioco di Sarri è spesso accostato al tiki-taka di Pep ai tempi di Barcellona. Le differenze ci sono, come pure è diverso il gioco che attualmente Guardiola fa all’Emirates dove ha trovato una quadra diversa ma ugualmente spettacolare. Grande rammarico per una gara che potevamo avere addirittura vinto per 4 a 2… un rigore sbagliato, un gol divorato da Hamsik ed uno da Mertens, questa sera, mai veramente in partita. Troppo timore per una squadra al livello del NAPOLI, molti errori su passaggi semplici, gli Azzurri non sono riusciti nei primi 30 minuti a fare il gioco cui ci ha abituati. Nella seconda fase di gara il campo è stato appannaggio del Napoli, fatte salve alcune incursioni dei padroni di casa. Il Napoli esce a testa altissima da un campo difficile, in una gara interpretata male inizialmente , poi è venuto fuori il Napoli

MANCHESTER CITY (4-1-4-1): Ederson; Walker, Stones, Otamendi, Delph; Fernandinho; Sterling, De Bruyne, Silva, Sanè; Gabriel Jesus. In panchina: Bravo, Danilo, Gundogan, Mangala, Yaya Tourè, Bernardo Silva, Aguero. Allenatore: Guardiola.
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. In panchina: Sepe, Maggio, Maksimovic, Jorginho, Allan, Rog, Ounas. Allenatore: Sarri.
Le Pagelle
Reina 6 – Hysaj 5,5 – (dal 70′ Maggio sv) – Albiol 5,5 – Koulibaly 6 – Ghoulam 7- Zielinski 4 – Diawara 6 – Hamsik 5 – (dal 78′ Ounas sv) – Callejon 5,5 – Mertens 4,5 – Insigne 5,5 – (dal 56′ Allan 6,5) – All. Sarri 6: