SINISTRA IN AFFANNO NEI SONDAGGI CERCA IL MORTO A TUTTI I COSTI. MINNITI DOVE SEI ?
Le manifestazioni violente da Macerata a Venezia, da Piacenza a Napoli e Bologna non sono evidentemente bastate a far scattare il livello di massima allerta sui centri sociali e la galassia “Antifa” da parte del Ministero guidato da Minniti. E’ apparsa questa mattina sui social una locandina che rappresenta una vera e propria istigazione a delinquere ma, chissà perché né la polizia postale, né i solerti controllori del web al servizio della “presidenta” della Camera dei Deputati Laura Boldrini (circa 160 in tutt’Italia), evidentemente troppo occupati a scovare chi pubblica burle e battute non politicamente corrette, se ne sono accorti.
Nessun segnale al momento, neppure dal Ministro Minniti che tanto potrebbe fare per prevenire atti di violenza, siano essi perpetrati a danno di cittadini o delle stesse Forze dell’Ordine. Fatto sta che domani potrebbe scapparci il morto a Torino. Un morto che le “sinistre democratiche” stanno cercando in tutti i modi; Un morto che sacrificherebbero volentieri affinché si arrivasse a poter scompaginare una campagna elettorale afona che li vede, ora dopo ora, precipitare nei sondaggi, anche alla luce di quanto sta accadendo in queste ore in Campania per la vicenda “Monnezzopoli bis” scoperta dai colleghi di Fanpage.it.
Peccato che ad essere sacrificato potrebbe essere l’ennesimo “Carlo Giuliani”, una giovane vita da sacrificare per poterla sbandierare e strumentalizzare a proprio uso e consumo. In fondo, per chi ha ampiamente dimostrato la totale assenza di coscienza, cosa potrebbe mai rappresentare una vita già persa, se in palio c’è una poltrona e un vitalizio?
