Tifosi del Napoli: Banane per Benatia e Matudi, poi l’annullamento dell’iniziativa.
Il campionato italiano di calcio volge al termine Domenica 20 maggio si gioca l’ultimo turno ma gli animi restano accesi, soprattutto per le polemiche sulle modalità con le quali si assegnerà alla Juve il titolo di campioni d’Italia 2017-2018. Un campionato contraddistinto da “errori” (ed orrori) arbitrali che hanno non poco esacerbato gli animi dei tifosi, non solo quelli del Napoli, ma quelli di tutta Italia, ed ognuno, a proprio modo, ha esternato le proprie lamentele. Non è mancata in queste ore anche la proverbiale vena sarcastica napoletana, frenata fortunatamente in extremis, solo grazie dal profondo rispetto che i supporter partenopei nutrono verso lo sport e verso chi ha fatto dell’onestà e della correttezza la propria bandiera al di la dei confini geografici, etnici e religiosi.
I fatti:
Sono le 6 del mattino e albeggia ancora fra i viali del “MOF” (Mercato Ortofrutticolo di Fondi) quando squilla il telefono di una delle più importanti aziende importatrici di frutta esotica della città. Dall’altro capo del telefono Salvatore C. , presidente del Club Azzurri di una cittadina della provincia a nord di Napoli. La richiesta: un preventivo per una inusuale e consistente fornitura di un ordine di frutta (banane nella fattispecie), Cinquecento chili. Tutte rigorosamente di provenienza dalle piantagioni africane, e contrassegnate tutte dal bollino blu, da consegnarsi a Torino presso lo Juventus Stadium prima del fischio d’inizio di Juve-Verona ultima partita di campionato di serie A. Il signor Mauro S., titolare della azienda importatrice di frutta è titubante e sorpreso per l’insolita richiesta anche perché gli viene domandato “quanto costerebbe appiccicare ad ogni singola banana” un adesivo con la scritta “ A Benatia e Matudi, i tifosi del Napoli”. Ricordiamo ai lettori che appena finita la partita Roma-Juve, invece di festeggiare la matematica vittoria del settimo scudetto consecutivo, i due calciatori di origine magrebina (Benatia e Matudi), si erano lasciati andare a invettive non proprio tenere verso i tifosi del Napoli (il video in rete lo testimonia).
Solo a metà pomeriggio, sembra ci sia stata l’annullamento dell’ordine, in segno di rispetto, così come ci viene riportato, verso i tanti calciatori nordafricani corretti e sportivi, che giocano nel campionato italiano e finanche nello stesso club partenopeo. Scendere sullo stesso piano di supporter come quelli doriani “ammirati” ed “ascoltati” durante Sampdoria–Napoli di domenica scorsa, avrebbe rappresentato sicuramente una caduta di stile notevole, anche se, Don Salvatore C., non si trattiene dal rammentarci che “una tiratina di anelli” i due calciatori juventini l’avrebbero proprio meritata.
