Calcio

Champions League: Napoli-Barcellona 1-1

Tutto rinviato tra 22 giorni al Camp Nou – Il Barca non brilla tre acuti del Napoli, C allejon divora la rete del 2 a 1

Napoli, 25 febbraio 2020

Sergio Angrisano

Finisce in parità l’andata degli ottavi di Champions al San Paolo tra Napoli e Barcellona . Gli azzurri sorprendono il Barcellona alla mezz’ora, con Mertens che sblocca con uno splendido destro ed eguaglia Hamsik come miglior cannoniere della storia del club. Il belga, però, si fa male nella ripresa e lascia il campo a Milik. Al 57′ Griezmann firma il pari. Nel finale espulso Vidal per doppio giallo in pochi secondi. Non punge Messi, per la prima volta protagonista nel tempio di Maradona. Il Napoli se la gioca alla pari contro il Barcellona che tiene ancora aperta la porta alla qualificazione ai Quarti. Ma al ritorno al Camp Nou, nonostante le assenze di Busquets e Vidal entrambi squalificati, non si annuncia semplice. Rammarico Napoli, Callejon divora il gol del 2 a 1 . Una partita dove al Barcellona va il possesso palla, ma al Napoli di sicuro il gioco e lo score delle palle tirate nello specchio della porta avversaria. Un gara che gli azzurri avrebbero potuto vincere, una rete subita sull’unica distrazione difensiva, per il resto i blaugrana non si sono resi mai pericolosi, neppure sull’unico tiro d’angolo sono riusciti ad impensierire i padroni di casa. Vidal. brutta bestia, nel vero senso della parola, falloso, scorretto e poco sportivo, macina falli su falli, tanto da meritarsi il cartellino rosso. Ed, a proposito di arbitraggio, la gara è stata diretta dall’arbitro tedesco Felix Brych. Un arbitraggio non precisamente da Champions. Il Napoli non ha sfigurato, ma deve recriminare molto, sia sulla rete subita che su quella mancata. Per concludere, posso dire che a casa di Maradona, chi si aspettava Messi è rimasto deluso, a primeggiare è stato l’azzurrissimo Dries Mertens. che sigla il gol 121 e raggiunge il Capitano Hamsik. Il Barcellona ha dominato il possesso palla, ma le azioni migliori le ha fatte vedere il Napoli. Ora, bisogna vedere cosa accadrà tra 22 giorni quando si giocherà il match di ritorno. Una partita giudiziosa della squadra di Gattuso, inferiore in alcune individualità ma superiore nell’applicazione. Nella prima mezz’ora non succede niente ma poi la ripartenza e il destro chirurgico di Mertens aprono le porte del Paradiso. A chiuderle è un altro contropiede, questa volta finalizzato da Griezmann che non può davvero sbagliare. Nel finale solo l’espulsione ingenua di Vidal e qualche rimpianto.

NAPOLI-BARCELLONA 1-1

30′ Mertens (N), 57′ Griezmann (B)

 NAPOLI (4-3-3): Ospina; /7 – Di Lorenzo, 7 – Manolas, 6,5 –  Maksimovic, 6,5 –  Mario Rui; 7 – Fabian Ruiz, 6,5 – Demme 7 (79′ Allan s.v.), Zielinski;7 –  Callejon 5.5 (74′ Politano s.v.), Mertens 8 – (54′ Milik s.v.), Insigne. 6,5 – All. Gattuso 6,5

 BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Semedo, Piqué (93′ Lenglet), Umtiti, Firpo; Rakitic (56′ Arthur), Busquets, De Jong; Messi, Griezmann (87′ Ansu Fati), Vidal. All. Setien

Ammoniti: Busquets (B), Insigne (N), Messi (B), Griezmann (B), Mario Rui (N)

Espulsi: Vidal all’88’ per doppio giallo

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore