AfragolaattualitàCaivanoCASALNUOVOCasoriaCrispanoCulturaFrattamaggioreGiugliano in CampaniaInchiesteLife StyleNapoliSaluteSan Giorgio a CremanoSant'AntimoSenza categoria

Alcolismo in Italia : oltre 40.000 morti ogni anno !

Continuiamo ad indagare i disastri sociali nel paese Italia. Oggi faccio la fotografia di un problema gravissimo per l’intera collettività : l’alcolismo. Mai come oggi questo problema si è rovesciato sui giovani a causa del cambiamento dei costumi sociali e della mancanza di sufficiente e continua informazione sui danni che ne derivano.

Premetto che i dati sono di fonte ISTAT e quindi vengono da fonti mediche certe ed univoche. Negli ultimi 10 anni sono morti di alcolismo oltre 435.000 persone. Ogni anno in Italia oltre 40.000 persone muoiono per l’alcool. Avete letto bene !

Il 75% degli italiani consuma alcoolici, quasi il 90% degli uomini ed oltre il 60% delle donne ne consuma. Il consumo di alcol comincia ad 11 anni, quindi prima che altrove in Europa. Si stima che oltre 800.000 di questi sono giovani sotto i 17 anni , e di questi oltre 400.000 hanno problemi di alcolismo. 60.000 di loro consumano alcolici almeno 3 volte a settimana.

Il 10% di tutti i ricoveri ospedalieri in Italia avviene per l’alcolismo. Ma il bollettino di guerra è quello legato agli effetti permanenti dell’alcolismo.

Infatti l’alcolismo provoca il 63% delle cirrosi epatiche, il 45% degli incidenti di auto, ben il 41% degli omicidi, il 10% dei tumori, il 10% delle malattie ed il 9% tra le invalidità e le malattie croniche. Un disastro. A titolo di esempio nel solo anno 2000 ben 100.000 ricoveri ospedalieri sono avvenuti esclusivamente per il consumo di alcolici.

I costi sanitari per la collettività in Italia ammontano mediamente ad oltre il 2% del PIL. In un solo anno, ogni miliardo di PIL almeno 200 milioni di euro vengono spesi per le cure degli alcolisti, con punte fino al 5% del PIL stesso. Se fossero spesi per la prevenzione ed il supporto psicologico avremmo più lavoro, meno problemi e risparmi utilizzabili per altre esigenze sanitarie, come ad esempio le case per gli anziani e l’assistenza per i disabili.

Questo argomento è talmente attuale che lo riprenderò ancora, perchè se è vero che qualche decina di morti per il corona-virus destano l’attenzione ossessiva ed instancabile di tutti, il problema dell’alcolismo, che mina alla fonte la nostra società agendo sui giovanissimi, merita ben altra attenzione, perchè i numeri sono quelli di un vero bollettino di guerra!