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Il Covid_19 irrompe nel Casertano!

Allarme rosso per 16 comuni dell’Alta Terra di Lavoro, posti al confine tra Caserta e il Molise.

Tutto nasce dal contatto avuto da 51 tra medici, infermieri e paramedici che hanno rapporti di lavoro con la clinica Neuromed di Pozzilli.

Qui infatti sono stati trovati positivi al Covid-19 ben 9 pazienti. I comuni dove vivono le 51 persone sono : Caianello, Cellole, Conca della Campania, Francolise, Galluccio, Marzano Appio, Mignano Montelungo, Pietravairano, Presenzano, Roccamonfina, Rocca d’Evandro, SanPietro Infine, Sessa Aurunca, Teano, Tora e Piccilli, Vairano Patenora.

Per questi comuni ieri è scattata la procedura per la messa in quarantena, così come è avvenuto per Ariano Irpino nei giorni scorsi.

Ma Caserta è anche la Provincia dove forse è più esteso il contagio. Infatti vanno registrati gli almeno 100 contagiati di Caserta, mentre tre giorni fa il medico del carcere “Uccella” di Santa Maria Capua Vetere, dove ci sono circa 1000 detenuti, è risultato positivo al Covid-19.

Per completare il quadro del Casertano elenchiamo i comuni dove è presente il Coronavirus : 19 casi a Santa Maria Capua Vetere (3 deceduti), 6 a Bellona (un guarito), 5 a Mondragone (un morto), 4 ad Aversa, 4 a Cesa, 4 a Francolise, 4 a Orta di Atella; 4 a Santa Maria a Vico; 3 a Casagiove.

Ancora 100 a Caserta (uno deceduto); 3 a Sant’Arpino;,3 a Villa Literno; 2 a Capua; 2 a Castel Volturno (persone dell’est di passaggio in città); 2 a Curti; 2 a Falciano del Massico, 2 a Gricignano; 2 a Macerata Campania; 2 a San Prisco (un morto).

Infine 2 a San Tammaro; 2 a Succivo; 2 a Teverola; 2 a Vitulazio (un morto); un caso ciascuno tra Capodrise, Casal di Principe, Cellole, Lusciano, Maddaloni, Marcianise, Parete (guarita), Portico di Caserta, Sparanise e Teano.

Se non è assolutamente necessario, e nel rispetto delle disposizioni emanate, è meglio evitare questi comuni e sopratutto stare a casa salvo assoluta necessità.