Calcio

CHIUDE IN BELLEZZA IL NAPOLI BATTE LA LAZIO PER 3 – 0 E ROVINA LA FESTA A IMMOBILE

Caduta di stile di Inzaghi , si sfiora la rissa , Gattuso offeso pesantemente

Sergio Angrisano

Napoli, 01 agosto 2020

Che sarebbe stata una partita difficile lo si sapeva . La Lazio puntava ad insidiare il terso posto dell’Atalanta, ma ha mancato l’appuntamento: ed esce sconfitta dal San Paolo al termine di una stagione faticosissima per i biancocelesti che, dalla ripresa dopo il lockdown in poi, hanno pagato lo scotto dei tanti infortuni e dei molti impegni ravvicinati. Il Napoli chiude con un successo che restituisce morale in vista dell’impegno di Champions con il Barcellona ma anche con una preoccupazione: l’infortunio occorso a Insigne costretto ad uscire a una manciata di minuti dal termine della gara per un problema all’adduttore. La disperazione del fantasista napoletano non lascia presagire nulla di buono ma gli esami strumentali diranno.

Il primo tempo vede la Lazio partire in quarta, dando così la sensazione di  essere più in palla del Napoli. Ma alla squadra di Gattuso bastano 9’ per passare in vantaggio, lo fa al primo affondo: Fabian Ruiz riceve in posizione centrale e pennella un sinistro (leggermente deviato) all’incrocio dei pali. Colpita nell’orgoglio la Lazio prova a reagire: due calci di punizione che non impensieriscono gli azzurri, poi una improvvisa fiammata di Marusic che dalla sinistra che serve un buon pallone a Immobile che anticipa tutti sul primo palo: gol e record al pari con Higuain . La prima frazione non genera particolari emozioni, giusto un tentativo di Mertens ed un buon gioco di rimessa del Napoli.

Nella ripresa, si invertono i ruoli rispetto al primo tempo: è il Napoli a spingere e la Lazio difendersi. Mertens si guadagna un rigore sacrosanto per fallo di Parolo, Insigne va dal dischetto e riporta il Napoli in vantaggio. Questa volta la Lazio fa fatica a reagire, le forze vengono meno e la fatica si fa sentire, cresce il nervosismo, sono molti i falli di frustrazione dei biancocelesti due molto cattivi da rosso, in campo si sfiora la rissa in un paio di occasioni, anche mentre le squadre lasciano il campo si beccano mentre guadagnano gli spogliatoi.  Anche sui muscoli di Insigne la fatica si fa sentore, tanto che all’ennesima accelerazione della gara sente un fastidio muscolare, si ferma, esce e prima di sedersi in panchina si lascia andare a gesti di sconforto che preoccupano enormemente. Nel finale la Lazio prova il tutto per tutto per pareggiare la gara, ma il Napoli è solido e non concede spazi. Anzi, nel recupero, è Politano a fissare il risultato sul 3-1, Vince il Napoli, la Lazio perde ed è quarta

NAPOLI-LAZIO 3-1

Pagelle e Tabellino

9′ Fabian (N), 22′ Immobile (L), 54′ rig. Insigne (N), 93′ Politano (N)

NAPOLI (4-3-3): Ospina; 6 – Di Lorenzo, 6,5 – Manolas, 6 – Koulibaly, 6,5 -Mario Rui 6,5 -(78′ Ghoulam); Fabian Ruiz, 6,5 -Lobotka 6 – (78′ Demme 6), Zielinski 6 – (84′ Elmas); Callejon 7- (78′ Lozano), Mertens, 7 – Insigne 7 -(84′ Politano 6). All. Gattuso 6,5

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric (63′ Vavro), Luiz Felipe, Acerbi (63′ Bastos); Lazzari (83′ Lukaku), Milinkovic-Savic, Parolo (86′ Anderson), Luis Alberto, Marusic; Immobile, Correa (86′ Adekanye). All. S. Inzaghi

Ammoniti: Koulibaly, S. Inzaghi, Gattuso, Mario Rui, Immobile, Elmas, Milinkovic

Sergio Angrisano

Direttore Editoriale - giornalista televisivo e scrittore