Cavallo morto alla Reggia di Caserta tra dolore ed indignazione

Un cavallo è morto nella mattinata di ieri 12 agosto 2020 alla Reggia di Caserta. Il povero animale, che veniva utilizzato per trainare un “botticella” (carrozza) per i turisti, è morto quasi certamente per il caldo torrido. E’ scattata immediatamente l’indignazione della gente e la reazione di Associazioni, qualche movimento politico ed in particolare dell’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali).

Dopo l’ondata di indignazione che si è sollevata, il servizio del trasporto con la carrozza trainata dai cavalli è stato sospeso. Era anche circolata la voce che il cavallo deceduto sarebbe stato sostituito immediatamente. Dalle dichiarazioni rilasciate tra ieri e stamattina apprendiamo che saranno formalizzate alcune denunce per la morte, a causa dei maltrattamenti, di questo animale.

Mai ci saremmo aspettati di scrivere che, dopo la vergogna di Roma, dove questa usanza delle carrozze trainate con i cavalli ha visto morire per il caldo, la fatica ed i maltrattamenti diversi cavalli, anche in Campania, addirittura alla Reggia di Caserta, si potesse verificare una cosa del genere.

Attendiamo per vedere se questo servizio verrà ripristinato, cosa che non ci auguriamo, oppure se finalmente si farà largo la civiltà utilizzando magari piccoli bus elettrici scoperti per far godere la vista delle bellezze della Reggia ai turisti senza procurare sofferenze agli animali.