SI CHIUDE CON UN PARI ALLO STADIO D. A. MARADONA. TRA NAPOLI E TORINO – UN CAPOLAVORO DI INSIGNE AL 92’ SALVA IL RISULTATO

Ancora una brutta prestazione del Napoli – gara opaca, azzurri prevedibili, lenti e macchinosi

Napoli, 23 dicembre 2020

Sergio Angrisano

Ci vuole un capolavoro di Lorenzo Insigne al 92′ nega al Torino quella che sarebbe stata una vera e propria impresa: la grande prova di squadra dei granata, che si erano portati in vantaggio con Izzo in avvio di ripresa, non basta ad evitare a Giampaolo l’ultimo posto in classifica. Napoli e Torino chiudono il loro 2020 e lo fanno sfidandosi in una partita valida per il quattordicesimo turno del campionato di Serie A che mette in palio punti dal peso specifico molto elevato. Da un lato infatti i partenopei sono chiamati a fare risultato dopo due sconfitte consecutive per restare nella scia delle primissime, dall’altro i granata devono assolutamente mettere fieno in cascina per provare a risalire una classifica che al momento parla di piena zona retrocessione. Doveri, decreta sei minuti di recupero allo scoccare del 90’, quando tutto sembrava essere finito, al minuto 92′ il capitano azzurro riacciuffa la partita in pieno recupero, calcia un destro dolcissimo ed infili Sirigu.  Con questo prodigio balistico Lorenzo Insigne aggancia Gonzalo Higuain e Altafini (71 gol) all’8° posto della classifica dei migliori marcatori del Napoli in Serie A. Un gol pesantissimo che fa dimenticare per un attimo la prestazione opaca di tutta la squadra.

Ennesima brutta prestazione degli azzurri, vero è che la squadra è rimaneggiata, molte le assenze pesanti; Mertens, Osimhen, Koulibaly, molti presenti sono risultati assenti, in una partita che il Napoli doveva vincere assolutamente, il passo falso della Juve travolta allo stadium dalla Fiorentina per tre reti a zero.

Male, anzi malissimo Maksimovic, assente ingiustificato Bakayoko, Petagna in stato confusionale, Politano era partito bene, poi nebbia nella testa e gambe mollli hanno costretto Gattuso a sostituirlo con Lozano, reduce da un infortunio. In campo anche Llorente non giocava una partita di Serie A dallo scorso 26 gennaio, in Napoli-Juventus 2-1, questa sera ha giocato i suoi primi 25 minuti di gioco. Una brutta gara, recuperata in pieno recupero da capitan Insigne, una rete la sua, che resterà impressa nella memoria di Sirigu per tutta la vita, un gol da enciclopedia del calcio. I Granata ultimi in classifica. La squadra di Giampaolo ha perso 23 punti da situazione di vantaggio, almeno sei più di ogni altra squadra nei top-5 campionati europei 2020/21. Insigne evita a Gattuso quella che sarebbe stata la terza sconfitta di fila senza gol all’attivo, visto che il Napoli era reduce dai ko con Inter (0-1) e Lazio (0-2). Speriamo che la sosta per le festività natalizie, al rientro, ci riproponga il Napoli che eravamo abituati a vedere dall’inizio del campionato.

Formazioni – Tabellino – Pagelle

NAPOLI-TORINO 1-1

56′ Izzo (T), 92′ Insigne (N)

 NAPOLI (4-2-3-1): Meret; 6 Di Lorenzo,5 –  Manolas,6 – Maksimovic, 4 – Hysaj 4.5 – (71′ Mario Rui 5); Demme s.v. (30′ Elmas 5), Bakayoko 4,5 (71′ Fabian Ruiz 5); Politano 5 – (63′ Lozano 6), Zielinski,6 – Insigne 7; Petagna  4 – (71′ Llorente s.v.). All. Gattuso 5

TORINO (5-3-1-1): Sirigu; Singo, Izzo, Buongiorno, Bremer, Rodriguez (88′ Vojvoda); Lukic (88′ Meité), Rincon, Linetty; Verdi; Belotti (88′ Zaza). All. Giampaolo

Ammoniti: Izzo (T), Buongiorno (T), Bakayoko (N), Linetty (T), Elmas (N)