IL SOGNO DI CHATRIN
Parlare di Chatrin Ponticelli per me è come parlare di una sorella, di una figlia, lei è una giovane artista, eclettica, poliedrica, modella per passione e artista per amore del bello.Vive a Caivano e con tutto il rispetto per gli altri artisti, trovo che lei sia un fiore tra questo asfalto grigio; un vero talento. Nei suoi sogni c’è un mondo migliore. Il mio primo incontro con lei fu alla presentazione del mio primo romanzo a Caivano, molti anni addietro, da allora l’ho seguita a distanza in tutte le sue performance di moda e di arte. La sua è una realtà difficile e lei non ha mai perso la speranza di cambiare le cose. La sua sete di conoscenza e di emergere la si evince dalla sua arte; è sempre alla ricerca di migliorare se stessa e gli altri. Ha uno spirito libero, dalle sue mani riesce ad imprimere su fogli tutto ciò di cui la sua anima dispone. Una ragazza davvero bella, dentro e fuori. Di una dolcezza innata e una semplicità che dona pace a chi la incontra. Classe 1994, ha iniziato a dipingere a 16 anni con semplicità e voglia di creare , diplomata al liceo artistico e attualmente frequenta l’accademia di belle arti a Napoli. Dipinge maggiormente olio su tela e pastelli su carta. Ha fatto una serie di mostre in giro per la Campania.I suoi dipinti sono molto femminili, esprimono sensualità allo stato puro, anche perché l’artista stessa è una modella, quindi ama il canone femminile. Tantissime sono le sue pubblicazioni sui giornali e nel suo bagaglio ci sono molti premi tra cui quello di Trecase dedicato al valore artistico, che le ho dato personalmente, sempre con me è stata la madrina dei bambini autistici a Villaricca ed in quella occasione ha fatto dono di due dipinti meravigliosi. Credo che sentirete parlare di lei in futuro. Le auguro un futuro brillante.
