Moda

“LA MODA PER LA VITA” CON LA STILISTA ANTONELLA FINI

La moda per la vita Antonella FiniParlare della stilista Antonella Fini ( Porto Torres)è per me un’occasione per parlare di una donna straordinaria oltre che un’amica.Antonella Fini si occupa molto del sociale ed è una donna forte, sensibile ma soprattutto decisa; non molla mai, se ha un pensiero un’idea, un emozione, un progetto arriva vino in fondo.La sua carriera inizia nel 2004 in occasione di una festa patronale, in cui  presentò la sua prima sfilata, che fu un successo strepitoso e da allora ne susseguirono tantissimi altri.

Da ricordare la sfilata in una delle location più belle della Sardegna, nelle vicinanze di Porto torres, con “Isposas”, dove sfilarono in passerella tantissimi abiti,tutti della stilista:sposa in jean,sposa in abiti sardi etc. Fu un grandissimo successo.  Un’altro evento importante, che le ha permesso di spiccare il volo, fu una finale di box Europea; in quella occasione fu convocata a Stresa per il ballo delle debuttanti che le fece varcare i confini della Sardegna.

Si susseguirono tanti anni di successi e vittorie .La tradizione del ballo delle debuttanti nasce nel 1700, -quando nei palazzi nobiliari dell’epoca, tra luci e cornici dorate, giovani fanciulle( teen-ager) avevano la loro occasione per incontrare il principe azzurro,questo evento riuscì a resistere alla rivoluzione Francese e ad arrivare al congresso di Vienna. Ancora oggi la vincitrice va a Vienna e Antonella con i suoi meravigliosi abiti ha vestito la vincitrice. Molteplici i suoi ruoli. Organizzatrice di eventi importantissimi all’Asinara con il celebberrimo stilista Paolo Modolo,

(69 anni, stilista di Orani, famoso per il velluto e per la sua umiltà,conosciuto a Londra,Milano e Firenze e tra i suoi clienti si annoverano nomi famosissimi come Cossiga,Sgarbi e tanti altri personaggi celebri). Tantissimi i messaggi sui suoi capi per combattere le malattie e tante sfilate contro la bulimia e l’anoressia con modelle dalla 44 in poi. IL SUO GRAN CUORE e la sua Sensibilità la portano a fare anche una sfilata e raccolta fondi contro la talassemia.

CON ANTONELLA FINI NASCE IL PROGETTO “IMPRONTE” PER LA LOTTA CONTRO IL CANCRO esteso anche alla “terra dei fuochi”.

Prossimamente la vedremo in Campania con il suo progetto per schierarsi a fianco alle persone che ogni giorno lottano e combattono contro i roghi,le discariche e tutto ciò che conduce al cancro.

Dal suo genio nasce IMPRONTE DI DONNA: progetto che nasce a sostegno della lotta contro il Cancro, il suo logo rappresenta il percorso oncologico della paziente;il capello segno di protezione, il rossetto e lo smalto sinonimo di vanità femminile , la mano sul corpo segno di consapevolezza. Ideatrice di “TRE UNIVERSI AL FEMMINILE”,in occasione della festa della donna; alla terza edizione. La rassegna prevede l’esposizione dei lavori di artigianato, poesia, pittura, scultura e sartoria realizzati da parte di circa trenta artiste turritane e del circondario e sarà arricchita dalla sfilata di moda curata dalla stilista  Antonella Fini, che vede come protagoniste le mamme dei calendari della solidarietà. Inoltre ha organizzato il calendario della “mamma anta”,tutte mamme che hanno compiuto quarant’anni.Si scattano delle foto alle mamme con i figli e chi vince ha diritto ad un mese sul calendario. Con il ricavato delle vendite di esso si sostengono case famiglie, spazi verdi e quant’altro. Durante l’evento la stilista lancia degli slogan:quest’anno contro il cancro(a sostegno del progetto IMPRONTE),l’anno precedente contro il femminicidio.

Ultimo evento, in ordine di data,il “GRAN PRIX CORALLO”,alla sua quindicesima edizione,  che la vede ospite il 4 Luglio ad Alghero;organizzato e condotto dal grande Nicola Nieddu, insieme alla Bellissima Antonella Salvucci vestita con abiti della stilista Antonella Fini. Una serata all’insegna della moda ed in onore della vita, con moltissimi ospiti famosi e numerosi personaggi pubblici. Per l’occasioneAlghero si è vestita dei colori del mare e del sole.

IMPRONTE è una linea di pret a porter ed anche di Alta Moda, creata dalla stilista in collaborazione con la giornalista pubblicista Roberta Gallo

, con una percentuale del ricavato o delle vendite si acquisterà un macchinario che servirà ad individuare la lesione prima che diventi Tumore, promosso dalla ricercatrice (di fama mondiale) Maria Rosa Pascale.

 

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