Villaricca. «Zaineb Hassan Auda, storie di donne migranti»
Presso Illimitarte una serata dedicata alla commemorazione di una donna speciale
VILLARICCA. Storie di donne libere in un mondo fatto di sbarre invisibili. Storie di donne violentate, stuprate, abusate. Storie di cui si preferisce tacere. Storie che si ripetono nei secoli. Storie di morte annunciata. Questa è la storia di Zaineb Hassan Auda Giornalista, pittrice e rivoluzionaria, scappata dall’Iraq e dalla devastazione della guerra, approdata in Italia (cercando di lottare per difendere la sua vita) combattendo contro un altro mostro, quello della censura, impalpabile ma inesorabile dell’isolamento; lottando contro il potere dei potenti e dei pregiudizi, contro l’“accoglienza” affaristica delle cooperative che lucrano sulla disperazione dei migranti, le menzogne di un futuro migliore, gli psicofarmaci, l’ospedale, gli “effetti” dei tagli alla sanità pubblica, voluti per favorire la sanità privata e di uso repressivo della psichiatria. Una donna come tante che l’unica cosa che chiedeva era quella di essere “libera e null’altro”, ma che tristemente non ce l’ha fatta.
Di questa triste vicenda si è parlato ieri sera, 18/09/2015, presso la sede dell’Associazone Illimitarte, in Via Capitano Pellegrino, 4 Villaricca – Napoli, con il presidente Raffaele Cardone (amico della stessa) e Marco Sbandi (compagno di Zaineb Hassan Auda). Molte le domande poste dalle persone presenti in sala, tra commozione e applausi. Molte le riflessioni su come i migranti vengono trattati e additati. Un caso come tanti finito tragicamente, che fa riflettere e sperare che parlarne possa essere da monito per non far trattare questi meravigliosi esseri umani, che vorrebbero solo integrarsi, come merce di scambio o cose. Cardone, amico di Zaineb, ha voluto dedicarle la sala da concerto dell’associazione “Illimitarte”, affinché il suo sorriso continui ad essere con noi e ad illuminare i cuori.
