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Il Regno unito è fuori dall’Europa. Ha dato una grande lezione di democrazia al mondo intero. Il Premier ha condotto la sua campagna elettorale. Dopo la sconfitta, si è dimesso. Tanto di cappello, anzi di bombetta. Gli esiti dell’uscita del Regno di Elisabetta dall’Europa della Merkel non sono conosciuti. Avanzano numerose supposizioni di soggetti che disegnano un quadro fosco del futuro. Tutte scemenze supportate da studi orientati dalle massonerie finanziarie che pagano tv, giornali, libri, consulenze, università. Non sono rari i progetti pseudo culturali in cui intervengono i patrocini bancari. Soldi che servono ad orientare l’istruzione, ad indottrinare gli studenti. L’Inghilterra ha superato la seconda guerra mondiale, non creperà certo perché è uscita dall’Europa. Nessuno però dice che la Gran Bretagna , in fondo, all’Europa non ha mai creduto tanto. S’è tenuta la moneta, la sterlina, mica fessi come noi, gli inglesi. L’unica certezza è il contraccolpo della finanza massonica, delle banche, dei pupazzi messi lì dai poteri forti. Qualcuno ha detto che si viaggerà in acque inesplorate, come se questo fosse negativo. In acque inesplorate viaggiò Cristoforo Colombo per fare qualche nome illustre. Gli scienziati di tutte le epoche hanno sperimentato prima di arrivare a scoperte che hanno condotto all’odierno progresso. Il medioevo è finito grazie ai coraggiosi che hanno sfidato l’inquisizione. Non sapevano come sarebbe finita i rivoluzionari dei moti indipendentisti. Insomma , la religione estremista del capitalismo finanziario è sempre contraria ai cambiamenti. E muove i fili. I sondaggi favorevoli al “leave” erano stati ampiamente diffusi, poi è stata ammazzata la parlamentare COX contraria all’uscita dall’euro. L’assassinio è stato opera di un folle, ma grazie alla salma della deputata i sondaggi hanno cominciato a vedere il “remain” in salita. O almeno è quello che hanno fatto credere. Non è chiaro, e mai lo sarà , se la deputata sia stata ammazzata o sacrificata per cercare di invertire l’orientamento favorevole alla Brexit. D’altronde , si è scoperto che il folle assassino fosse legato ad ambienti nazisti ed a tutti i finti spauracchi che dominano sulle pagine della stampa asservita. Fu un folle ad assassinare l’erede al trono d’Asburgo per dare inizio alla prima guerra mondiale e dunque all’espansione ad est del regno austro ungarico. Sempre folli estremisti organizzano attentati riusciti benissimo prima di operazione belliche in territori pieni di petrolio. La Francia si accorse che Gheddafi fosse un pericoloso dittatore fino a quando l’Italia non concluse importanti accordi e realizzato tubi sott’acqua per la fornitura di gas e petrolio. La Francia vende l’energia all’Italia. Alcuni la chiamano dietrologia, altri complottismo, ma esiste sempre un’altra storia non scritta. Per tornare alla Brexit, fa pena leggere le dichiarazioni di Roberto Saviano pregne d’odio contro il popolo inglese che ha votato democraticamente. Si stanno mobilitando tutti i falsi maestri del pensiero massificante. Saviano è uno di loro si trova in buona compagnia: Mario Monti, Junker, Napolitano. La tesi è sempre la stessa: il popolo votò anche Hitler. Il popolo votò Barabba e via di seguito.
Saviano è un abile sofista. Giustifica tutte le tesi con l’arte oratoria. Dipende da chi paga. In nessuna puntata di Gomorra si vede il politico che va a comprare voti dal boss. Saviano vede solo quello che vuole. Seguendo il tuttologo bisognerebbe eliminare il voto perché esercitato dal popolo. Lo stesso popolo ha eletto a Londra un sindaco musulmano. Allora era democratico.
L’altra considerazione che viaggia sui canali informativi è che gli anziani avrebbero votato per l’uscita ed i giovani per restare in Europa. Hanno sbagliato gli anziani? Quindi togliamo il voto ai vecchi? Napolitano e Monti non sono poi così giovani. Nessuno li chiama rincitrulliti, anzi erano sin troppo lucidi quando hanno determinato che in Italia il voto non avesse valore: Monti, Letta, Renzi. Tutti europeisti, messi lì da Napolitano. Due legati a bildelberg.
Torniamo a Brexit. Si è detto che nelle citta degli affari, Londra, Glasgow, Edimburgo ha vinto il “remain”, a sovvertire il risultato sarebbero stati i poveri e le classi medio basse. Togliamo il voto anche ai poveri? Nei centri degli affari non volevano l’uscita dall’Europa. E’ l’eterna lotta tra uomo e profitto. Tra uomo e danaro. E’ normale che gli affaristi (anche nel senso positivo della parola) votino per il mantenimento dello status quo. Ai ricchi non piacciono le rivoluzioni rischiano di mettere in pericolo i privilegi ed i profitti. Chiedete ai nobili che vivevano a corte di Mariantonetta di Francia.
Brexit . Anzi no. Prosit.
