Incaprettamento Ursino: Liberi i “sicari”. Il Giudice: “Avevano le scarpe da tennis”. All’ “ExCarcere” si brinda per la scarcerazione.

Il giudice Roberto Riggio derubrica il reato di tentato omicidio e “manda in vacanza” fuori da Palermo Gianmarco Codrano e il compagno Carlo Mancuso. Nel centro sociale ExKarcere si brinda. Ed eccoci di nuovo qua, alla faccia di chi ci vuole male!. Queste le prime parole di Gianmarco Codraro, arrestato per la vile aggressione al segretario provinciale di Forza Nuova, Massimo Ursino, insieme a Carlo Mancuso, e rimesso in libertà a tempo di record ieri sera. Derubricato il reato: l’accusa adesso è di lesioni personali gravi e non più di tentato omicidio. ““Gli autori hanno commesso il fatto – si legge nel provvedimento di convalida del fermo – “con scarpe da tennis”, e non con calzature (come scarponi) che avrebbero potuto comportare ben più gravi lesioni e l’esito fatale, e non sono state rinvenute armi“. Secondo il magistrato quindi, gli aggressori non volevano ucciderlo ma solo dare un segnale. Un segnale compreso fin troppo bene da un elettorato che comincia ad aprire gli occhi su come sta funzionando questa campagna di odio costruita ad arte con complicità di stampa asservita e da una parte di magistratura gestibile e funzionale allo scopo.

Guarda il video dei festeggiamenti. 

Codraro e Mancuso ora lasceranno Palermo: il primo andrà a Milazzo, mentre il secondo andrà nel trapanese, con la speranza che li, non facciano altri danni.