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SONO BASTATI 5 MINUTI AL NAPOLI PER CAPOVOLGERE IL RISULTATO VINCERE CONTRO L’ATALANTA (3 – 1)

SONO BASTATI 5 MINUTI AL NAPOLI PER CAPOVOLGERE IL RISULTATO VINCERE CONTRO L’ATALANTA (3 – 1)
Gli orobici guidati da Gasperini sembrava volessero replicare i risultati conseguiti nello scorso campionato nelle due gare con il Napoli. Ad interrompere la striscia fortunata dei nerazzurri tre reti, nell’ordine : Insigne, Zielinsky (con un gol capolavoro) a mettere il definitivo sigillo marco Rog che sigla la rete del 3 a 1

 

NAPOLI 27 agosto 2017
Dal nostro inviato
Gennaro Cinquegrana
Per chiudere a punteggio pieno la primissima fase di stagione, il Napoli deve cancellare lo spettro dell’Atalanta, bestia nera dello scorso campionato: gli orobici, unica formazione ad aver battuto gli azzurri due volte su due, senza aver subito nemmeno un gol dal Napoli, squadra con l’attacco più forte della serie A. Un motivo in più per Sarri per caricare questa partita che giunge al termine di 11 giorni che ha visto il Napoli approdare ai gironi di Champions eliminando il Nizza. Il successo della gara di esordio di campionato sul campo non facile dell’Hellas Verona. In una Napoli ancora mezza vuota per le vacanze estive, i tagliandi venduti sono 35 mila tanti quanti i tifosi sugli spalti del San Paolo, per la gara di esordio casalinga degli azzurri. Il San Paolo non delude le aspettative , un bellissimo colpo d’occhio di almeno 35mila spettatori. Se qualcuno si aspettava contestazioni all’indirizzo del portiere azzurro è rimasto deluso, il numero 1 del Napoli è stato con un lungo applauso dal pubblico e molti abbracci scambiati con i compagni di squadra all’uscita del nel tunnel degli spogliatoi. Segnale importante, dopo la bufera della richiesta ufficiale avanzata dal Psg e con il placet del portiere spagnolo? Il San Paolo ha sgombrato il campo da qualsiasi equivoco, l’ incitamento ed il calore sono raddoppiati, una tifoseria che lo stesso Pepe ha eletto quale sua seconda famiglia. Ma veniamo alla gara. Gasperini sembrava volersi confermare bestia nera del Napoli. I bergamaschi si sono resi pericolosi in almeno in tre occasioni nei primi 45’della partita. Si sono presentati davanti alla porta di Reina, che fortunatamente è riuscito a vanificare l’azione degli avversari. L’Atalanta al 15’ In vantaggio su rete di Cristante. Al Napoli, nei primi minuti di gioco sono mancate le verticalizzazioni. Scarsa l’azione di Maggio, inefficace la sua azione sulla fascia, molti gli errori in fase di impostazione, dovuti agli altissimi ritmi della partita. Gli azzurri si sono resi pericolosi in diverse occasioni ma con poca fortuna, la difesa atalantina schierata a 5, non si è mai fatta sorprendere. Discutibile l’arbitraggio di Di Bello, anche se non ha influenzato l’esito della gara, molte le indecisioni. Il Napoli è cresciuto alla distanza, ma gli orobici sono riusciti bene nella fase di interdizione e di profondità degli azzurri. Anche per la partita Napoli – Atalanta è stato chiesto l’ausilio del VAR , uno strumento tecnologico al quale dovremo abituarci. Per descrivere questa gara potremmo iniziare dalla fine, il Napoli restituisce ai bergamaschi 3 dei 5 gol subiti negli ultimi incontri. Gasperini gioca bene, ma Sarri gioca “meglio”! Nella ripresa il Napoli fa il “Napoli”, bastano 5 minuti per capovolgere il risultato e rimettere a posto le cose; lo fa prima con Zielinsky all’ 11’ della ripresa, una rate da antologia del calcio, a portare in vantaggio il Napoli ci pensa il solito Mertens… a siglare la rete del definitivo 3 a 1 ci pensa Marco Rog alla sua prima rete in Campionato con la maglia del Napoli. tutti numeri uno i ragazzi del Napoli, una gara che si era presentata immediatamente complicata, gli orobici sembrava essere riusciti ad interdire il gioco del Napoli, ma nella ripresa i partenopei hanno stabilito le distanze…il muro a 5 di Gasperini non è servito per fermare le incursioni dei napoletani. Il Napoli vince meritatamente una gara complessa e rompe l’incantesimo della “bestia nera” !
Le formazioni ufficiali di Napoli-Atalanta.

Napoli: Reina, Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne.
A disp.: Sepe, Rafael, Maksimovic, Tonelli, Chiriches, Mario Rui, Allan, Rog, Diawara, Ounas, Milik, Giaccherini. All.: Sarri

Atalanta: Berisha; Toloi, Palomino, Masiello; Hateboer, Cristante, Freuler, Gosens; Iličić, Petagna, Gomez

A disp.: Gollini, Castagne, Caldara, Spinazzola, De Roon, Haas, Mancini, Schmidt, Kurtic, Orsolini, Vido, Cornelius. All.: Gasperini
La pagella azzurra
Reina 6,5 – Maggio 6 – Albiol 6,5 – Koulibaly 6,5 – Ghoulam 7 – Zielinski 7,5 – Jorginho 5 – Dal 20′ st Diawara 6,5 – Hamsik 5 -. Callejon 6 – Mertens 7 – Insigne 7 – All. Sarri 6,5 –
MARCATORI: 15′ pt Cristante (A), 11′ st Zielinski (N), 16′ st Mertens (N), 42′ st Rog (N)

NOTE: Ammoniti: Koulibaly (N); Kurtic, De Roon (A). Recupero: 2′ pt, 3′ st.